Roma – Gli alberi di olivo raccontano la storia e l’amore dell’uomo per la terra. Piantati come sentinelle che attendono la luce del giorno, sono scolpiti dal vento, riscaldati e accarezzati dal sole. Sono guardiani del tempo.
A questi monumenti della natura è dedicata la mostra fotografica: “La saggezza rende immortali. L’olivo tra storia e paesaggio nel circondario di Perugia”. La mostra è organizzata dell’Aprol di Perugia, società agricola cooperativa aderente ad Unaprol – consorzio olivicolo italiano e rientra tra le attività sostenute dall’Unione Europea e dal ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, nell’ambito del Reg. CE n. 867/08.
La mostra, che sarà allestita presso la Rocca Paolina, sala ex Bookshop a Perugia, sarà inaugurata Sabato prossimo 5 febbraio alle ore 17,00 e resterà aperta dalle 17,00 alle 20,00 fino al 20 febbraio e gode del patrocinio dell’assessorato alla Cultura e alle Politiche Sociali del capoluogo umbro.
“Un paese che può contare su produzioni di pregio derivate da mix varietali inimitabili, un patrimonio unico di oli extra vergini DOP come quello umbro – ha riferito il presidente di Aprol Perugia Giulio Scatolini – deve compiere scelte coraggiose nella direzione della tutela del patrimonio arboricolo. L’obiettivo – ha poi aggiunto – è mettere in connessione storia e territorio contribuendo a formare la cultura del paesaggio. Intorno all’olivicoltura in Umbria – ha concluso Scatolini – si è sviluppato un sistema di filiera integrato che fa leva sul legame tra l’olio extra vergine di oliva e il carattere distintivo del territorio, che questa mostra fotografica intende esaltare”.
Roma, 2 febbraio 2011