RESOLIVE: più conveniente fertilizzare con stessi prodotti della terra
RESOLIVE: più conveniente fertilizzare con stessi prodotti della terra Leggi il comunicato stampa
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Pubblicato l’ultimo aggiornamento sullo Stato della produzione dell’olio di oliva nel nostro Paese nella campagna 2011/2012.I dat. I dati sono aggiornati al 31 gennaio 2012 e la rilevazione del monitoraggio è stata effettuatacon la collaborazione di Ismea, che si avvale della rete di monitoraggio Unaprol e può contare su oltre 6mila aziende dislocate sull’intero territorio […]
Arsial e Uliveti del Lazio lanciano "L'Extravergine è servito" un ciclo di appuntamenti riservati agli associati di Amira (Associazione Maîtres Italiani Ristoranti ed Alberghi) per promuovere le eccellenze dell'olivicoltura laziale. Leggi il comunicato stampa
E' entrato nel vivo l’iter parlamentare del disegno di legge che reca le norme sulla qualità e trasparenza della filiera degli oli di oliva vergini. Di seguito il testo del documento consegnato da Unaprol durante l’audizione parlamentare presso la Commissione Agricoltura del Senato della Repubblica.
E’ disponibile la news di mercato relativa al monitoraggio dei prezzi all’origine della seguente settimana: dal 30 aprile al 6 maggio. Leggi la news 18
Si rafforza la collaborazione tra i Carabinieri dei nuclei antifrodi comunitarie del Mipaaf e Unaprol. Al Sol di Verona presentato decalogo per agevolare acquisti consapevoli di olio extra vergine di oliva.
Crescono i consumi e la produzione mondiale di olio di oliva. Ma è il vero made in Italy ad aver bisogno di tutela sui mercati di tutto il mondo.
Spoleto (Pg) – Spoleto in festa per l’Ercole Olivario, il premio che disegna la mappa del gusto del vero olio extra vergine di oliva I.O.O.% italiano di alta qualità.Dalla Sardegna all’Emilia Romagna, passando per la Puglia e la Campania; e poi ancora Sicilia e Lazio. Sono le regioni che si aggiudicano i primi posti dell’Ercole Olivario edizione 2012. Il Lazio si aggiudica anche la menzione speciale per l’olio biologico, mentre al Trentino il premio della confezione più bella con la migliore etichetta che racconta la propria storia.
Verona – L’Italia maglia rosa in Europa con 42 oli a denominazione d’origine protetta e una l’Igp. Seguono la Grecia con 27 riconoscimenti e la Spagna con 24 denominazioni di origine.Prima tra tutte, nel Belpaese, la Sicilia con sei riconoscimenti, seguita dalla Puglia, della Campania e dalla Toscana con cinque e da Abruzzo, Calabria e Lazio con quattro. Nel 2010, rileva Unaprol, la produzione certificata ha raggiunto circa le 10.500 tonnellate, evidenziando una sostanziale stabilità rispetto ai livelli raggiunti nel 2009 (+0,7%).
Verona – L’Italia maglia rosa in Europa con 42 oli a denominazione d’origine protetta e una l’Igp. Seguono la Grecia con 27 riconoscimenti e la Spagna con 24 denominazioni di origine.Prima tra tutte, nel Belpaese, la Sicilia con sei riconoscimenti, seguita dalla Puglia, della Campania e dalla Toscana con cinque e da Abruzzo, Calabria e Lazio con quattro. Nel 2010, rileva Unaprol, la produzione certificata ha raggiunto circa le 10.500 tonnellate, evidenziando una sostanziale stabilità rispetto ai livelli raggiunti nel 2009 (+0,7%).
Verona - Le stime effettuate dal Consiglio Oleicolo Internazionale per la campagna 2011/2012, indicano una produzione mondiale pari a circa 3,1 milioni di tonnellate, con un aumento rispetto all’annata precedente intorno al 3%.Circa i tre quarti della produzione si concentrano nell’Unione europea che registra un livello produttivo di circa 2,18 milioni di tonnellate. Crescono anche i consumi mondiali che si attestano a 3,078 milioni di tonnellate con un incremento, rispetto alla campagna precedente del 3,2%.
Verona - Le stime effettuate dal Consiglio Oleicolo Internazionale per la campagna 2011/2012, indicano una produzione mondiale pari a circa 3,1 milioni di tonnellate, con un aumento rispetto all’annata precedente intorno al 3%.Circa i tre quarti della produzione si concentrano nell’Unione europea che registra un livello produttivo di circa 2,18 milioni di tonnellate. Crescono anche i consumi mondiali che si attestano a 3,078 milioni di tonnellate con un incremento, rispetto alla campagna precedente del 3,2%.